A chi è rivolto
La pratica può essere presentata dall'interessato e asseverata da un tecnico abilitato.
Descrizione
CILA SUPERBONUS
Dal 05/08/2021 sono disponibili i nuovi moduli della CILA Superbonus per gli interventi di cui all'articolo 119 del D.L. 34/2020 come convertito dall'art. 33 e 33bis del D.L. 77/2021. In attesa dell'adeguamento del portale delle pratiche edilizie le comunicazioni potranno essere presentate come ordinarie CILA, avendo cura di specificare nell'oggetto la denominazione di CILA Superbonus e di allegare la modulistica appropriata. Al link http://www.regione.toscana.it/-/modulistica-unica-regionale-per-le-attivita-produttive-e-l-attivita-edilizia è scaricabile tutta la modulistica aggiornata.
AGGIORNAMENTO DELLA MODULISTICA UNICA REGIONALE PER L'ATTIVITA' EDILIZIA
Si informa che con Delibera di Giunta Regionale n. 63 del 30/01/2023 sono stati pubblicati i moduli unici regionali in materia edilizia tra cui il Deposito dello stato finale delle opere soggette a CILA (allegato C).
Al link http://www.regione.toscana.it/-/modulistica-unica-regionale-per-le-attivita-produttive-e-l-attivita-edilizia è scaricabile tutta la modulistica aggiornata. Prima della presentazione della pratica si prega di verificare che i modelli utilizzati siano attuali.
Come fare
Si comunica che dal 01/01/2020, con l'entrata in vigore del Nuovo Regolamento Edilizio, le pratiche edilizie dovranno essere presentate eclusivamente tramite portale telematico, se disponibili le relative procedure.
Le istanze trasmesse con altra modalità (pec o cartacea) saranno dichiarate irricevibili.
Cosa serve
L'invio tramite portale prevede una procedura guidata, che recepisce la modulistica adottata da Regione Toscana.
Tutta la documentazione inviata deve essere firmata digitalmente, ovvero di regola avere il formato "p7m".
La procura speciale deve sempre essere allegata per ogni procedimento attivato (Permesso di costruire, Scia, Cila, Cil, Accertamento di conformità, ecc.ecc.).
Nel caso in cui i documenti siano stati firmati in originale cartaceo e successivamente acquisiti in formato .pdf, devono essere comunque firmati digitalmente e conservati presso lo studio o il domicilio dell'interessato.
Cosa si ottiene
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Tempi e scadenze
In corso di aggiornamento
Quanto costa
Con Delibera di Giunta n. 356 del 28/12/2017 sono stati integrati ed aggiornati gli importi dovuti per diritti di segreteria e rimborsi spese forfettarie per le procedure di competenza del Settore. Per gli importi relativi a pratiche di edilizia produttiva consultare gli allegati alla delibera o contattare direttamente gli uffici SUAP.
La comunicazione relativa agli interventi di cui al comma 2, lettere a) e a bis), è subordinata alla corresponsione del contributo per oneri di urbanizzazione nei casi di cui all'articolo 183, comma 3. Per le modalità di pagamento consultare la scheda relativa.
Per le modalità di pagamento di diritti di segreteria, rimborsi spese, contributo concessorio, e sanzioni per mancata comunicazione dell’inizio dei lavori o la mancata comunicazione asseverata dell’inizio dei lavori, consultare la pagina https://www.comune.sesto-fiorentino.fi.it/dati-generali-e-informazioni-sui-pagamenti
Procedure collegate all'esito
Accedi al servizio
Vincoli
La mancata comunicazione dell’inizio dei lavori o la mancata comunicazione asseverata dell’inizio dei lavori comportano la sanzione pecuniaria pari a 1000,00 Euro, come disposto dall'art. 136 c. 6 della L.R n. 65/2014. La sanzione è ridotta di 2/3 se la comunicazione è effettuata spontaneamente quando l’intervento è in corso di esecuzione.
Ulteriori informazioni
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Normativa di riferimento
D.P.R. 380/2001
D.LGS 42/2004
L.R. 65/2014
Allegati
Reclami ricorsi opposizioni
Nei confronti del provvedimento finale può essere proposto ricorso al giudice amministrativo entro il termine di decadenza di 60 giorni dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104.
In alternativa può essere presentato ricorso al Presidente della Repubblica entro il termine di decadenza di 120 giorni dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.P.R. 1199/1971.
Potere sostitutivo
In caso di inerzia del personale dirigenziale il potere sostitutivo è attribuito al Segretario Generale, in base alla deliberazione del Commissario Straordinario n. 31 del 29 settembre 2015, assunta con i poteri della Giunta.