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Occupazione temporanea e/o alterazione di suolo pubblico per lavori e per posizionamento banchini

Servizio attivo

Dettagli

Per occupazione di suolo pubblico si intende la sottrazione, temporanea di una parte di suolo, soprassuolo o sottosuolo appartenente al demanio e al patrimonio indisponibile del Comune o di aree private gravate da servitù di uso pubblico.
Il Servizio Mobilità è l’Ufficio responsabile del procedimento, sia per le occupazioni di suolo pubblico fino a 6 ore che per le occupazioni di suolo pubblico oltre le 6 ore.

A chi è rivolto

Chiunque intenda eseguire lavori su suolo pubblico o su suolo privato soggetto a servitù di pubblico passaggio e/o intende occuparlo con mezzi meccanici, recinzioni, ponteggi, baracche, transenne, ecc, per il tempo strettamente necessario alla esecuzione dei lavori, è tenuto a richiedere il relativo permesso.

Descrizione

È possibile richiedere pratiche inerenti l’Occupazione del suolo pubblico per: 

  • occupazioni di suolo pubblico fino a 6 ore 
  • occupazioni di suolo pubblico eccedenti le 6 oree/o alterazioni di qualsiasi durata
  • occupazioni di suolo pubblico per posizionamento “banchini”.

Inoltre per la proroga dell'autorizzazione (per le occupazioni sopra le 6 ore) il concessionario, qualora intenda prorogare la concessione temporanea, deve farne specifica richiesta all’Amministrazione Comunale, con le stesse modalità per la presentazione della richiesta originaria, almeno quindici giorni prima della scadenza, indicandone i motivi nonché gli estremi dell’autorizzazione che si intende rinnovare o prorogare nonché la durata per la quale viene richiesta la proroga dell’occupazione.

Come fare

Le domande si possono presentare:

  • al Protocollo Generale, Piazza Vittorio Veneto 1
  • al Front Office Polizia Municipale, Via Fratti 1
  • Via PEC: protocollo@pec.sesto-fiorentino.net

Cosa serve

1.   Domanda di occupazione di suolo pubblico fino a 6 ore

Alla richiesta debitamente compilata dal titolare della ditta che esegue i lavori ovvero dal proprietario dell’immobile su cui i lavori vengono eseguiti deve essere allegato:

  • uno schizzo planimetrico del luogo da occupare ovvero documentazione fotografica;

  • un documento d’identità in corso di validità del richiedente;

  • una marca da € 16,00;

  • la ricevuta del pagamento dei 35 euro dei diritti di istruttoria

Al momento del ritiro dovrà essere consegnata una marca da € 16,00 da apporre sulla concessione.
La concessione autorizzativa può essere ritirata dal richiedente ovvero consegnata a terza persona. In tal caso dovrà essere consegnata delega del richiedente. 

2.   Domanda di alterazioni di suolo pubblico (di qualsiasi durata) e domande di occupazioni di suolo pubblico eccedenti le 6 ore

Alla richiesta, nella quale devono essere obbligatoriamente riportate le generalità della ditta esecutrice e  del richiedente  deve essere allagata:

  • una planimetria della zona in prossimità dell'esecuzione dei lavori con riportata l’esatta ubicazione dell’area di occupazione;

  • copia del Permesso di costruire o della Dichiarazione Inizio Attività;

  • qualunque documento od elaborato che il richiedente ritenga idoneo all’esatta individuazione della località e del tipo di intervento;

  • un documento d’identità del richiedente;

  • una marca da € 16,00;

  • ricevuta del pagamento dei 35 euro diritti di istruttoria

Al momento del ritiro dovrà essere consegnata una marca da € 16,00 da apporre sulla concessione.
La concessione autorizzativa può essere ritirata dal richiedente ovvero consegnata a terza persona. In tal caso dovrà essere consegnata delega del richiedente. 

3.   Domanda di occupazioni di suolo pubblico per posizionamento “banchini”

Possono essere posizionati temporaneamente banchini da parte di Associazioni con finalità di propaganda ideologica, raccolta firme, illustrazione progetti, altre iniziative di tipo socio-politico. Detta finalità deve necessariamente essere indicata nella domanda.

La domanda di posizionamento di un banchino è gratuita e deve essere inviata tramite Pec all'indirizzo: protocollo@pec.sesto-fiorentino.net almeno 30 giorni prima della sua collocazione. La concessione rilasciata, sarà inviata alla Pec indicata nella richiesta.
 

Cosa si ottiene

Autorizzazione ad occupare

Tempi e scadenze

30 giorni dalla richiesta

L’ordinanza autorizzativa viene rilasciata 

  • entro 30 giorni dalla richiesta, per le occupazioni fino a 6 ore; 
  • entro 30 giorni dalla richiesta, per le alterazioni di qualsiasi durata e per le occupazioni oltre le 6 ore, solo a seguito di sopralluogo effettuato sul posto dal personale tecnico. 

L’ordinanza ritirata dal richiedente deve essere da questi esibita al momento di un eventuale controllo da parte della Polizia Municipale. 

Per lo Svincolo della cauzione la richiesta, sottoscritta dal titolare dell’autorizzazione per cui è stata versata la cauzione:

  • deve essere presentata dopo tre mesi dalla data di ultimazione lavori quando gli stessi abbiano comportato alterazione della sede stradale (allacciamenti alla fognatura, interramento cavi, smusso marciapiede, ecc);

  • Deve essere presentata subito dopo il termine dei lavori quando sia avvenuta la sola occupazione del suolo pubblico.

Non sarà valida se non conterrà l’indicazione della data stessa di ultimazione dei lavori. La cauzione sarà restituita solo dopo l’accertamento, da parte del tecnico comunale, della regolare esecuzione dei lavori. Dell’esito del sopralluogo sarà data notizia con avviso scritto all’indirizzo indicato dal richiedente.

Quanto costa

  • Diritti di istruttoria pari ad € 35,00 (trentacinque/00) il cui pagamento dovrà essere effettuato tramite tramite la piattaforma pagoPA per la gestione del procedimento di natura tecnica inerente il  rilascio concessione per occupazione temporanea e/o alterazione di suolo pubblico per lavori e posizionamento banchini;

  • Canone unico patrimoniale ed eventuale cauzione che dovrà essere versato tramite tramite la piattaforma pagoPA in cui importo viene comunicato prima del rilascio dell'autorizzazione ed è vincolante per il rilascio della stessa..

Per occupazioni che, di fatto, si protraggono per un periodo superiore a quello consentito originariamente, ancorché uguale o superiore all’anno, si applica la tariffa dovuta per le occupazioni temporanee di carattere ordinario, aumentata del 20%.

Accedi al servizio

ll presente modello deve essere utilizzato per comunicare al Comune di Sesto Fiorentino l’apposizione di segnaletica a seguito di ordinanza.

Ulteriori informazioni

In caso di occupazione e/o alterazione del suolo pubblico senza la prescritta autorizzazione il trasgressore sarà soggetto alla sanzione amministrativa prevista dall’art. 21 C.d.S. e artt. 30 e 43 del Regolamento di esecuzione, nonché al pagamento del canone evaso maggiorato delle sanzioni e degli interessi di cui all’art. 33 del relativo Regolamento. 

La segnaletica necessaria all'esecuzione dell'ordinanza è sempre a carico del richiedente, il quale deve avvalersi di una ditta specializzata nel noleggio e nell'installazione di detto materiale.
I segnali di divieto di sosta, integrati dai pannelli indicanti la rimozione coatta, dovranno essere apposti almeno 72 ore prima dell’inizio del divieto stesso. 
Dell’avvenuto posizionamento dovrà essere data immediata notizia al Comando della Polizia Municipale a mezzo comunicazione scritta consegnata personalmente o mediante la compilazione del modulo on line.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Normativa di riferimento

Legga 160/2019 - articolo 1, commi 816-836 e 846-847
Regolamento per l'applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria approvato con delibera Consiglio Comunale n. 24 del 30.03.2021

Reclami ricorsi opposizioni

FORME DI TUTELA AMMINISTRATIVE E GIURISDIZIONALI

Nei confronti del provvedimento finale può essere proposto ricorso al giudice amministrativo entro il termine di decadenza di 60 giorni dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104.

In alternativa può essere presentato ricorso al Presidente della Repubblica entro il termine di decadenza di 120 dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.P.R. 1199/1971.

POTERE SOSTITUTIVO

In caso di inerzia del personale dirigenziale il potere sostitutivo è attribuito al Segretario Generale ai sensi di legge.
 

Ultimo aggiornamento:

30/12/2024, 13:34