A chi è rivolto
A tutti i cittadini.
Descrizione
Gli oggetti trovati nel territorio del Comune di Sesto Fiorentino di cui non se ne conosce la proprietà devono essere consegnati il prima possibile all'Ufficio Front-Office della Polizia Municipale il quale ha il compito di ricevere, catalogare e custodire tutti gli oggetti smarriti e ritrovati da terzi in qualunque circostanza. Lo scopo del servizio è quello di identificare, laddove possibile, l'identità del legittimo proprietario e provvedere alla restituzione dell’oggetto trovato. Ad avvenuta consegna l'ufficio provvede al rilascio della relativa ricevuta.
Al fine di rendere noto il ritrovamento degli oggetti viene effettuata una pubblicazione periodica all'Albo Pretorio on line del Comune.
Come fare
Per la consegna dell'oggetto trovato
Recarsi presso l'Uffcio Front-Office della Polizia Municipale nei giorni e negli orari di ricevimento al pubblico, non occorre la prenotazione dell'appuntamento.
Per il ritiro dell'oggetto trovato da parte del proprietario
Presentarsi personalmente nei giorni e negli orari di ricevimento al pubblico muniti di documento d'identità e della denuncia di smarrimento. In alternativa, il ritiro può essere effettuato anche da una terza persona, purchè in possesso della delega e della copia di un documento d'identità del legittimo proprietario. I minorenni possono effettuare il ritiro solo se accompagnati da un genitore.
Per il ritiro dell'oggetto rinvenuto da parte del reperitore (nel caso in cui il legittimo proprietario non abbia provveduto al ritiro)
La richiesta può essere presentata con le seguenti modalità:
- presso il Front Office della Polizia Municipale;
- tramite mail all'indirizzo frontoffice.pm@comune.sesto-fiorentino.fi.it
- tramite pec all'indirzzo protocollo@pec.sesto-fiorentino.net
- presso l'Ufficio protocollo del Comune di sesto Fiorentino, Piazza Vittorio Veneto, 1, 50019, Sesto Fiorentino (FI)
Cosa serve
- Documento d'identità in corso di validità, ove non si tratti dell'oggetto smarrito.
- Delega scritta e firmata del legittimo proprietario e documento d'identità nel caso in cui il ritiro viene effettuato da una terza persona.
- Copia della denuncia di smarrimento effettuata presso le Forze dell'Ordine.
- Eventuale dichiarazione sostitutiva atto di notorietà (art. 47 DPR 445/2000) attestante lo stato di erede/i; (solo in caso di decesso del legittimo proprietario).
Cosa si ottiene
Ritiro dell'oggetto smarrito.
Tempi e scadenze
L'Ufficio competente pubblica con cadenza semestrale la lista degli oggetti smarriti all’Albo Pretorio on line del Comune di Sesto Fiorentino.
L'oggetto che non viene richiesto dal legittimo proprietario entro il termine di un anno a partire dall'ultimo giorno della seconda pubblicazione è a disposizione del reperitore per i successivi 90 giorni.
Dopo tale termine l'oggetto viene acquisito dall'Amministrazione Comunale.
Casi particolari
La presente procedura non si applica:
- ai veicoli in stato d’abbandono i quali trovano la propria disciplina nel codice della strada e nelle specifiche leggi che regolano la materia;
- agli oggetti palesemente abbandonati perché fuori uso o aventi valore di mero rottame;
- ad eventuali armi, munizioni ed esplosivi la cui accettazione è di esclusiva competenza dell’Autorità di Pubblica Sicurezza o dell’Arma dei Carabinieri ai sensi della Legge n. 110 del 18.04.1975.
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Unità organizzativa responsabile
Normativa di riferimento
Artt. 927, 928, 929 e 930 Codice Civile
Regolamento Comunale per la gestione degli oggetti trovati approvato con delibera Commissario di Consiglio del 29 dicembre 2015, n. 25
Reclami ricorsi opposizioni
In caso di inerzia del personale dirigenziale il potere sostitutivo è attribuito al Segretario Generale, in base alla deliberazione del Commissario Straordinario n. 31 del 29 settembre 2015, assunta con i poteri della Giunta.
Nei confronti del provvedimento finale può essere proposto ricorso al giudice amministrativo entro il termine di decadenza di 60 giorni dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104.
In alternativa può essere presentato ricorso al Presidente della Repubblica entro il termine di decadenza di 120 dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.P.R. 1199/1971.