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Caccia - Divieti

Caccia - Divieti

Servizio attivo

Dettagli

Ai sensi dell'art. 33 comma 8 della Legge Regionale n. 3/94 il Comune di sesto Fiorentino ha istituito, dal giorno 1 luglio al giorno 31 gennaio di ogni anno, il divieto di caccia nell'area limitrofa al Lago del Capitano contraddistinta dalle seguenti particelle catastali del ...
Caccia - Divieti

A chi è rivolto

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Descrizione

Ai sensi dell'art. 33 comma 8 della Legge Regionale n. 3/94 il Comune di sesto Fiorentino ha istituito, dal giorno 1 luglio al giorno 31 gennaio di ogni anno, il divieto di caccia nell'area limitrofa al Lago del Capitano contraddistinta dalle seguenti particelle catastali del foglio 46:

90, 91, 92, 93, 97, 98, 99, 343, 347, 349, 351, 353, 358, 359, 361, 363, 365, 367, 369, 461, 462, 463, 464, 465, 466, 467, 468, 469, 470, 471, 491, 495, 498, 501, 502, 503, 504.

Come fare

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Cosa serve

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Cosa si ottiene

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Tempi e scadenze

In corso di aggiornamento

Ulteriori informazioni

In base alla normativa regionale in materia, il Comune di Sesto Fiorentino ha individuato alcune aree del territorio comunale in cui è fatto divieto di esercizio della caccia.

 

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Unità organizzativa responsabile

Ufficio SUAP - Commercio in area pubblica, polizia amministrativa

Orari:
Aperto su appuntamento da prenotare:
Telefonicamente ai numeri dei referenti oppure telefonando al numero 055055.
Tramite mail all'indirizzo suap@comune.sesto-fiorentino.fi.it precisando l’oggetto della richiesta di informazioni.

Reclami ricorsi opposizioni

Reclami, ricorsi e opposizioni
Nei confronti del provvedimento finale può essere proposto ricorso al giudice amministrativo entro il termine di decadenza di 60 giorni dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104.
In alternativa può essere presentato ricorso al Presidente della Repubblica entro il termine di decadenza di 120 dalla comunicazione/notificazione, dalla pubblicazione o dalla conoscenza del provvedimento stesso, secondo quanto previsto dal D.P.R. 1199/1971.

Potere sostitutivo
In caso di inerzia del personale dirigenziale il potere sostitutivo è attribuito al Segretario Generale, in base alla deliberazione del Commissario Straordinario n. 31 del 29 settembre 2015, assunta con i poteri della Giunta.

Ultimo aggiornamento:

02/12/2024, 12:40