I laboratori di scrittura del Porto delle Storie continuano ad animare la Sala Giovani tutti i lunedì pomeriggio: si sta avviando verso la conclusione il percorso iniziato a novembre dedicato ai ragazzi e alle ragazzi da 14 a 18 anni mentre partirà lunedì 3 marzo quello che vedrà protagonisti i giovanissimi da 11 a 14 anni e che proseguirà fino ai primi di giugno, sempre il lunedì dalle 17 alle 19.
- In occasione dell'International Games Month, sabato 16 novembre dalle 15 fino a mezzanotte, in biblioteca ci sarà una grande giornata di giochi.
- Tantissimi giochi da tavolo, ultime novità di Lucca Comics & Games e diversi tavoli dedicati ai giochi di ruolo a cura di Save The Meeple, Kraken GDR , Gamelot-Il Regno dei Giochi, Ludissea 42 - Associazione ludica di promozione sociale, AFBIS Associazione fiorentina battaglie in scala, Maikol del Punto Ludico, Chiara e Mel di Lovedraft e Little Rocket Games
Aspettando la notte di Halloween uno spettacolo ispirato al capolavoro di Oscar Wilde: humour e horror si combinano nelle vicende di una rumorosa famiglia americana, i signori Otis, alle prese con l’aristocratica presenza di un fantasma inglese, l’ombra di Sir Simon de Canterville, antico proprietario di un maniero da poco acquistato…
Adattamento e regia di Ciro Masella, con Ciro Masella e Giada Medicheschi.
Musiche originali ed eseguite dal vivo da Alessandro Luchi.
Anche quest'anno la Biblioteca ospita "Florence Move 2024", il torneo internazionale di scacchi organizzato da A.D. Firenze Scacchi, una associazione sportiva dilettantesca fondata nel 2004 con lo scopo di diffondere il gioco, la cultura e la passione degli scacchi nelle realtà locali.
In alcune sale della Biblioteca a partire da Venerdì 25, fino a Domenica 27 Ottobre si sfideranno giocatori di tutte le età: in particolare, nelle giornate indicate, la Sala Luzi al primo piano e l'Emeroteca al piano terra saranno riservate all'evento.
Pochi giorni fa, il 10 ottobre ricorreva la giornata mondiale della salute mentale, che promuove la consapevolezza e l'impegno ad abbattere barriere che ancora rendono difficile affrontare questioni psicologiche che pure fanno parte della nostra quotidianità.
